Accordo Stato Regioni del 17 Aprile 2025
Accordo Stato Regioni n. 59 del 17 Aprile 2025
Il 17 aprile 2025 è stato sancito il Nuovo Accordo Stato Regioni e rappresenta una pietra miliare nella regolamentazione della formazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro.
Il nuovo Accordo, approvato durante la Conferenza Stato-Regioni, accorpa i precedenti abrogandoli, creando un quadro normativo più coerente e orientato alla qualità, si tratta degli Accordi sottoelencati:
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- Accordo del 21 dicembre 2011 (Rep. 221/CSR)
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- Accordo del 21 dicembre 2011 (Rep. 223/CSR)
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- Accordo del 22 febbraio 2012 (Rep. 53/CSR)
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- Accordo del 25 luglio 2012 (Rep. 153/CSR)
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- Accordo del 7 luglio 2016 (Rep. 128/CSR)
Le principali novità introdotte:
Ai sensi dell’articolo 37, comma 2, del d.lgs. n. 81/2008, così come modificato dalla legge n. 215 del 2021, è necessario procedere all’accorpamento, alla rivisitazione e alla modifica degli accordi attuativi del d.lgs. n. 81/2008 in materia di formazione in modo da garantire:
- A. l’individuazione della durata, dei contenuti minimi e delle modalità della formazione obbligatoria a carico del datore di lavoro;
- B. l’individuazione delle modalità della verifica finale di apprendimento obbligatoria per i discenti di tutti i percorsi formativi e di aggiornamento obbligatori in materia di salute e sicurezza sul lavoro e delle modalità delle verifiche di efficacia della formazione durante lo svolgimento della prestazione lavorativa;
- b-bis) il monitoraggio dell’applicazione degli accordi in materia di formazione, nonché’ il controllo sulle attività formative e sul rispetto della normativa di riferimento, sia da parte dei soggetti che erogano la formazione, sia da parte dei soggetti destinatari della stessa.
Tutto ciò premesso, il Governo, le Regioni e le province autonome concordano di procedere:
- alla rivisitazione, alla modifica e all’accorpamento degli Accordi attuativi del d.lgs. n. 81/2008;
- all’aggiornamento dell’allegato XIV del d.lgs. n. 81/2008 ai sensi dell’art. 98, comma 3;
- all’individuazione della durata, dei contenuti minimi e delle modalità della formazione per tutti i soggetti per i quali è previsto l’obbligo formativo rientranti nell’ambito di applicazione del presente accordo ivi compresi i lavoratori, datori di lavoro e lavoratori autonomi che operano in ambienti sospetti di inquinamento o confinati, secondo quanto previsto dall’articolo 2 del DPR n. 177 del 14 settembre 2011 ;
- all’individuazione delle modalità di verifica finale di apprendimento obbligatoria per i discenti di tutti i percorsi formativi e di aggiornamento obbligatori in materia di salute e sicurezza sul lavoro e delle modalità delle verifiche di efficacia della formazione durante lo svolgimento della prestazione lavorativa.
Il nuovo accordo Stato-Regioni del 17 aprile 2025 avrà diversi impatti significativi:
- Miglioramento della sicurezza sul lavoro: La formazione più strutturata e mirata contribuirà a ridurre gli incidenti sul lavoro, aumentando la consapevolezza e le competenze dei lavoratori e delle figure chiave.
- Uniformità normativa: L’unificazione degli accordi precedenti semplifica il quadro regolatorio, rendendo più facile per le aziende e i lavoratori comprendere e rispettare le norme.
- Ampliamento delle competenze: L’inclusione di nuove categorie di attrezzature e percorsi formativi specifici favorirà una maggiore specializzazione e preparazione tecnica.
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