La digitalizzazione e la sicurezza sui luoghi di lavoro

L’avvento delle nuove tecnologie ed il loro rapido sviluppo offrono certamente svariati impieghi grazie alla grande potenzialità di impiego. Il fenomeno della digitalizzazione stà sta cambiando molteplici settori, dalla sanità alla farmaceutica, dalla metalmeccanica all’agricoltura, e molti altri settori cambieranno in futuro, quindi anche la sicurezza sui luoghi di lavoro stà già vivendo la contaminazione della digitalizzazione con ottimi risultati. 

Bisognerà rispondere ad alcuni questiti:

  1. Cosa significa la digitalizzazione per la salute e la sicurezza sul lavoro?
  2. Come influisce la digitalizzazione sulla nostra vita lavorativa e sulla sicurezza e la salute dei lavoratori?
  3. Come possiamo affrontare le sfide e ottimizzare le opportunità per la sicurezza e la salute sul lavoro?

La digitalizzazione offre le potenzialità per esaltanti sviluppi innovativi negli ambienti di lavoro, ma presenta anche nuove sfide. Prevedendo le possibili problematiche per la salute e la sicurezza sul lavoro (SSL), possiamo massimizzare i vantaggi di queste nuove tecnologie, garantendo nel contempo la sicurezza degli ambienti di lavoro. Se ben gestita, la digitalizzazione può ridurre i rischi professionali e creare nuove opportunità per migliorare le condizioni di lavoro: è ciò che l’Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro (EU-OSHA) si impegna a promuovere.

La digitalizzazione e la sicurezza sul lavoro: sfide nuove ed opportunità

I progressi delle tecnologie digitali stanno plasmando inevitabilmente il nostro futuro. Dai robot sempre più sofisticati che sostituiscono i lavoratori nelle mansioni a contatto con la clientela, alle tecnologie di produzione additiva (stampa 3D) che fabbricano organi umani, le innovazioni nella digitalizzazione dispongono di un vasto potenziale per soddisfare l’aumento della domanda e incrementare la produttività. Tuttavia, in molti casi l’aumento dei livelli di automazione e il costante monitoraggio dei dipendenti per mezzo delle tecnologie digitali ridurrà il contatto personale e intensificherà la pressione basata sulle prestazioni, con effetti potenzialmente nocivi sulla salute mentale dei lavoratori.

Le tecnologie digitali mobili e la connettività pervasiva offrono l’opportunità di aumentare la flessibilità e migliorare l’equilibrio tra vita privata e professionale, ma potrebbero anche comportare un incremento della domanda di disponibilità permanente, orari di lavoro irregolari, la labilità dei confini tra vita professionale e vita privata e forme di lavoro precarie.

Le piattaforme online danno vita a nuovi modelli commerciali facendo incontrare la domanda e l’offerta di lavoro. Possono facilitare l’accesso al mercato professionale per i gruppi vulnerabili e fornire un’opportunità normativa per far fronte al lavoro non dichiarato. La piattaforma online comprende una varietà di accordi di lavoro, per lo più «atipici» sotto qualche aspetto, diverse tipologie di lavoro e molte forme di lavoro non standard, da quello altamente qualificato realizzato online a quello di manutenzione realizzato in ambito domestico o in altre sedi e gestito attraverso applicazioni web.

La digitalizzazione comporterà sfide nuove ed emergenti in materia di SSL, ma anche opportunità. Privilegiare queste ultime dipenderà dal modo in cui la tecnologia verrà attuata, gestita e regolamentata.

In sé la tecnologia digitale non è un bene né un male. Il mantenimento di un equilibrio tra le sfide e le opportunità poste dalla digitalizzazione dipende dalla corretta applicazione delle tecnologie e dal modo di gestirle e regolamentarle nel contesto di tendenze sociali, politiche ed economiche come la situazione demografica della forza lavoro, lo stato dell’economia, gli atteggiamenti sociali, la governance e le competenze.

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