Regolamento Macchine 2023

Regolamento Macchine 2023. Quali sono le novità?

Lo scorso 29 giugno 2023, con una successiva rettifica emanata il 4 luglio 2023, è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea il nuovo Regolamento Macchine UE 2023/1230. L’entrata in vigore è prevista per il 20 gennaio 2027.

La nuova normativa sostituirà l’attuale Direttiva Macchine 2006/42/CE con l’obiettivo di accordare i requisiti di sicurezza e tutela della salute per le macchine – e prodotti correlati – in tutti gli Stati membri dell’Unione Europea. Si mira così anche ad eliminare gli ostacoli al commercio di tali attrezzature all’interno dell’UE.

Alcune parti del Regolamento Macchine 2023 saranno applicate prima della sua entrata in vigore, nel dettaglio si tratta degli articoli inerenti alla notifica degli organismi autorizzati alla valutazione della conformità, così come le norme nazionali sulle sanzioni in caso di violazione del Regolamento da parte degli operatori economici. Dopo il 20 gennaio 2027, i fabbricanti potranno emettere dichiarazioni di conformità al nuovo Regolamento.

Cosa dice il nuovo Regolamento (UE) 2023/1230

Le modifiche introdotte nel nuovo Regolamento Macchine sono diverse e riguardano sia aspetti formali che sostanziali. La gran parte dei cambiamenti è rivolta ai fabbricanti o agli altri soggetti della catena di distribuzione, mentre alcune interessano direttamente anche gli utilizzatori; vengono anche riprese e delineate le figure dell’importatore e del distributore, con obblighi peculiari per ciascuno di essi: l’importatore è tenuto a garantire che i prodotti importati siano conformi al Regolamento, allertando le autorità di vigilanza del mercato in caso di rischi per la salute e la sicurezza. Il distributore, invece, ha il compito di accertarsi che i prodotti immessi nel mercato siano conformi, eventualmente segnalando eventuali difformità.

Il Regolamento introduce anche nuove disposizioni in merito alle istruzioni e alla dichiarazione di conformità. Nello specifico, si stabilisce che le istruzioni debbano essere fornite al consumatore finale per l’intero periodo di vita previsto del prodotto, che deve essere di almeno dieci anni dopo l’uscita sul mercato della macchina o del prodotto correlato. Tali istruzioni devono essere presentate in una lingua facilmente comprensibile per il consumatore e devono essere disponibili sia in formato digitale online, sia in quello cartaceo qualora l’utente lo richieda e comunque entro e non oltre un mese dall’eventuale richiesta.

Per quanto concerne la Dichiarazione di Conformità, il nuovo Regolamento stabilisce che i fabbricanti debbano garantire che la macchina sia regolarmente fornita di dichiarazione di conformità UE – non basta più quindi la dichiarazione di conformità CE – alternativamente, sono tenuti a fornire un indirizzo web o codici a lettura ottica che consentano di accedere e prendere visione di tale dichiarazione.

Modifiche anche alle procedure di valutazione della conformità, per la quale sono state introdotte nuove opzioni in base alla categoria di macchine distribuite o prodotti correlati.

Intelligenza artificiale e sistemi informatici nel nuovo Regolamento Macchine

Nel nuovo Regolamento si pone l’accento su come l’attuale direttiva 2006/42/CE presenti una serie di lacune sulle nuove tecnologie che devono essere necessariamente colmate; in virtù di questo le nuove regole tengono ora conto anche delle novità introdotte dalle frontiere digitali, adeguando i requisiti di sicurezza e di tutela della salute alle emergenti tecnologie che fanno uso dell’Intelligenza Artificiale e dei sistemi informatici evoluti.

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